Ricevere in Giapponese - I verbi いただく e もらう
Anna Baffa Volpe
Vieni a conoscermiAnalizziamo insieme oggi i verbi che rientrano nella categoria del dare e ricevere. In particolar modo in questo post il verbo ricevere nelle forme もらう morau
e 頂く itadaku
.
I verbi che esprimono dare e ricevere
I verbi che traducono il dare e il ricevere vengono chiamati in giapponese やりもらい oppure 授受
- やりもらう
yari
(da yaru dare) emorau
(ricevere) - 授受
juju
è un sostantivo che significa il dare e il ricevere, il trasferire
I 2 verbi che andiamo a sviluppare sono:
- もらう
morau
, ricevere - 頂く
itadaku
, ricevere
Prima di addentrarci in un discorso puramente grammaticale e strutturale, occorre richiamare come abbiamo fatto anche in altri post alcuni elementi della cultura giapponese. Aspetti che caratterizzano le relazioni interpersonali giapponesi.
上下関係 le relazioni verticali, la gerarchia
- 上 indica il sopra, la parte superiore
- 下 esprime il sotto, la parte inferiore
- 関係
kankei
, il rapporto, la relazione
Uchi e Soto
Questi due termini sono fondamentali per comprendere le relazioni delle persone all'interno del gruppo e soprattutto per decidere quale registro linguistico utilizzare.
- 内
uchi
, significa dentro, interno e casa e riguarda la mia sfera personale, la famiglia, gli amici e i colleghi, le persone con cui ho confidenza, le persone vicine a me. - 外
soto
indica il fuori. Rappresenta tutte le persone al di fuori di uchi: conoscenti, estranei, persone con cui non si ha una relazione intima di fiducia e con cui è opportuno mantenere una certa distanza.
Verbo ricevere espresso da 頂く
Quando andiamo a cercare 頂く sul dizionario troviamo il sinonimo もらう in quanto ambedue esprimono il verbo ricevere.
Itadaku
è una forma che rientra nel linguaggio keigo, 敬語
, il linguaggio onorifico e viene utilizzata verso le persone che si trovano in una posizione sociale superiore rispetto alla nostra.
Itadaku appartiene al linguaggio keigo chiamato 謙譲語 o linguaggio umile
Se vogliamo riportare una breve spiegazione in giapponese di itadaku
, possiamo dire: 他人に何かをやってもらう時の謙譲形, la forma modesta quando chiediamo a qualcuno di fare qualcosa
Le persone da cui riceviamo un bene o un servizio, possono essere i nostri insegnanti, i nostri titolari, le persone che non conosciamo e verso cui riteniamo opportuno utilizzare espressioni onorifiche.
目上の方 me ue no kata oppure 目上の人 me ue no hito rappresentano i superiori
- Lo stesso termine 方
kata
nel significato di persona, denota rispetto a 人hito
, cortesia e deferenza.
この方は松本さんです。
Questa persona è il Signor Matsumoto.
Esempi con itadaku
社長からボーナスを頂いた。
Ho ricevuto un bonus dal Presidente.
結婚式で引き出物を頂いた。
Ho ricevuto la bomboniera al matrimonio.
- In questa frase non viene espresso apertamente il soggetto, ma trattandosi di un ricevimento di nozze, capiamo che ci troviamo in una situazione importante e formale e preferiamo usare quindi i verbi che rientrano nel linguaggio onorifico.
Itadaku nei convenevoli
Una delle prime espressioni che apprendiamo soprattutto nella vita quotidiana in Giappone è:
頂きます!
Buon appetito.
- Ora siamo anche in grado di capire che la traduzione va oltre il "buon appetito".
Con itadakimasu, esprimo la gratitudine verso il Creato che ci nutre con i frutti della Terra e la riconoscenza verso la persona che cucina il cibo per noi.
Espressioni formali nelle comunicazioni scritte
Vi è tutta una serie di espressioni molto utili per chi deve comunicare in maniera formale e onorifica attraverso uno scritto e che utilizza
- un sostantivo preceduto dal prefisso onorifico お oppure ご
- 頂きますよう oppure
- 頂けますよう e che a seconda della situazione traduciamo:
- La raccomandiamo di...,
- Vi raccomandiamo affinchè...
- Le / Vi saremmo molto grati se.....
- Confidiamo in... Sono frasi di chiusura delle ビジネスメール, bijinesu mēru, le e-mail aziendali
ご検討いただきますよう、お願い申し上げます。
Le saremmo grati di considerare la questione.
- 検討 è un sostantivo che significa
considerazione
,analisi
,valutazione
- viene preceduto come per i sostantivi che seguono dal prefisso onorifico ご, ad indicare: la Sua considerazione, la Vostra valutazione
- 検討する si usa per chiedere di vagliare, di considerare una proposta お願い申し上げます è la forma onorifica della comune espressione お願いします
- お願いします: faccio o-negai, cioè
- chiedo un favore, un piacere, una cortesia
ご承諾いただけますよう、お願い申し上げます。
Confidiamo nella Sua approvazione.
- 承諾 è il
consenso
, l'assenso
, l'approvazione
ご承認いただけますよう、お願い申し上げます。
Le saremo grati per la Sua approvazione.
- 承認 ha il significato di
riconoscimento
,nullaosta
,consenso
,approvazione
ご了承いただきますよう、お願い申し上げます。
Le siamo grati per Sua comprensione.
- 了承 indica l'
ammissione
di qualcosa, ilriconoscimento
, lacomprensione
verso una data situazione - Altro esempio con了承
ご了承をいただければ幸いです。何卒宜しくお願い申し上げます。
Vi siamo grati per la comprensione e ringraziamo per la cortese attenzione.
お取り計らい頂きますよう、お願い申し上げます。
Vi ringraziamo per la Vostra premura.
- お取り計らい è il sostantivo che viene tradotto con
cura
,arrangiamento
e deriva - dal verbo 取り計らう,
organizzare
,disporre di...
,fare in modo di
Si esprimono la premura e la considerazione dimostrate dal nostro interlocutore ed è una frase che si usa per ringraziare, per rendere omaggio a ciò che l'altra persona ha fatto per noi. La traduzione di queste varie espressioni viene modificata nella propria lingua madre ovviamente a seconda del contesto e del contenuto della comunicazione.
Forma in ていただく
Riporto ora vari esempi sull'utilizzo di 頂く nella sua forma in te.
- in questo caso riceviamo gli effetti di un'azione, quello che scaturisce da un'azione compiuta dall'altra persona e da cui riceviamo beneficio.
ガイドさんにお城の案内をして頂きました。
Una guida ci ha accompagnato nella visita del castello.
Verbo ricevere espresso da もらう
Passiamo ora al secondo verbo che traduce ricevere
in giapponese: もらう morau
. Utilizzo questa forma quando:
- io o un membro del mio gruppo uchi, riceve ⇦ da una persona della cerchia soto
- un membro di uchi ⇦ riceve da un membro uchi
- un membro di soto ⇦ riceve da un membro di soto
私は友達に誕生日プレゼントをもらいました。
Ho ricevuto da un amico un regalo per il mio compleanno.
クリスマスにもらったバッグは、とても素敵です。
La borsa che ho ricevuto per Natale è davvero bella.
Morau e Itadaku richiedono la particella に o から?
Ambedue le particelle vengono utilizzate per esprimere la provenienza, la fonte da cui ricevo.
- Se ricevo da un ente o un' organizzazione e non da una persona fisica, allora utilizzo la particella から al posto di に.
会社からサッカーのチケットをもらいました。
Ho ricevuto dall'azienda dei biglietti per le partite di calcio.
先生に貸していただいた本
Il libro prestato dal docente
- oppure
先生から貸していただいた本
Il libro prestato dal docente
- nel primo caso utilizzando に evidenzio quello che in giapponese si chiama 出どころ
dedokoro
, la fonte, l'origine e questo caso è circoscritto solo alla persona da cui ricevo - il secondo caso con から si esprime il punto di partenza, 起点
kiten
dell'azione e l'utilizzo viene esteso a persone, tempi e luoghi
僕はいつも母から小遣いをもらう。
Ricevo sempre la paghetta da mia mamma.
Forma in てもらう
Anche per il verbo もらう troviamo largo uso della forma in te.
- Ricordiamo come anticipato che utilizzo
morau
etemorau
quando le azioni riguardano i membri di uno stesso gruppo: - membro uchi verso membro uchi
- membro soto verso membro soto
Riporto il titolo di un post giapponese pubblicato in rete:
- 近所
kinjo
è un sostantivo che indica la vicinanza, la prossimità - ご近所さん
go kinjo san
con prefisso o e suffisso san, rappresenta così i vicini, le persone del vicinato - 助けてもらった la forma in te di
tasukeru
essere di aiuto, di ausilio e unita a morau significa quindi ricevere l'aiuto da parte dei vicini
Nel post pubblicato si chiede: ti è mai capitato di ricevere aiuto da parte dei vicini? e si condividono le varie esperienze.
友達にバイクを修理してもらった。
Un amico mi ha riparato la moto.
- Traduzione: come vedete la traduzione è ribaltata rispetto all'originale. L'elemento che indica la provenienza, l'origine dell'azione diventa il soggetto.
Seguendo puntualmente il testo:
- Io mi sono fatto riparare la bicicletta da un amico;
- Io ho ricevuto la cortesia da parte di un amico di...
お父さんに駅まで迎えに来てもらった。
Mio papà è venuto a prendermi alla stazione.
Ecco altri spunti per approfondire queste forme verbali indispensabili in vari momenti della vita quotidiana; nel contesto familiare, amicale e anche professionale.
それではまた!