Quando si approcciano i verbi nello studio della lingua giapponese 日本語 la forma in "masu" ます形 viene appresa spesso prima di trattare la "forma del dizionario" 辞書形 o 原形 "forma base, infinito" .
Ritengo non sia fondamentale l'ordine con cui si studiano le parti del discorso. Dato che la lingua è prima di tutto uno strumento di comunicazione, penso sia utile fare una selezione degli elementi, delle parti e delle forme da cui partire, in relazione alle proprie esigenze e finalità.
Certamente le basi da cui partire sono le due forme verbali ovvero:
- La forma piana che si utilizza in un contesto colloquiale
- La forma in masu del verbo.
In questo post ci soffermiamo sulla forma in masu.
Che cos'è e quando si usa la -ます形
La forma in masu
è una forma verbale che termina con il suffisso "masu", come ad esempio 読みます leggo
o leggerò
; 行きます vado
o andrò
.
L'utilizzo di questa forma è in un contesto di cortesia, verso persone al di fuori del nostro mondo 内 "uchi", il quale comprende la nostra famiglia, i nostri amici e tutte le persone a noi vicine e con cui abbiamo confidenza.
Nel mondo 内 (uchi) utilizziamo un linguaggio non formale, colloquiale che prevede la forma verbale piana, del dizionario
Il mondo esterno, cioè al di fuori della nostra stretta cerchia riguarda il concetto di 外 "soto" che significa appunto fuori
, esterno
e si riferisce alle persone con cui non abbiamo legami stretti, gli estranei oppure in ambito più strettamente gerarchico possono essere i nostri superiori sul posto di lavoro o gli insegnanti e i docenti.
Ad un livello base nello studio della lingua, la forma in "masu" è il giusto compromesso per situazioni di interazione con persone che non conosciamo
Linguaggio Keigo 敬語
In ambito puramente gerarchico, di fronte a persone cui dobbiamo mostrare un certo rispetto fino ad arrivare a una sorta di riverenza, il registro cambia totalmente e andiamo verso il linguaggio 敬語 keigo, il linguaggio aulico, nelle sue varie forme.
Ad un livello base come anticipavo la conoscenza della forma in "masu" ci mette nelle condizioni di formulare le prime frasi semplici, in maniera cortese e adeguata.
Come funziona la forma cortese in "masu"
Prima di addentrarci nella forma ricordiamo una caratteristica della lingua giapponese: l'agglutinazione. Il verbo è composto da una base verbale fissa. Potremmo paragonarla a una "radice verbale" cui vengono aggiunti dei pezzetti, dei suffissi che formano i modi e i tempi del verbo.
Avremo suffissi per il negativo, per il passato, per i verbi servili, per la forma passiva e così via.
Si inizia tutto dalle basi e il verbo giapponese conferma questa visione!
Seguiamo per comodità 3 gruppi fondamentali per ottenere la base di cui abbiamo appena parlato e in seguito per creare la forma in "masu".
Verbi Ichidan 一段 ad una sola base
Sono i verbi la cui forma del dizionario termina in "eru" e "iru" e la loro comodità è che hanno una sola base che viene utilizzata per la formazione di tutti i modi e tempi.
La base per questi verbi si ottiene semplicemente omettendo la sillaba "ru" る finale:
- 食べる "mangiare" forma del dizionario, base 食べ
- 起きる "svegliarsi" forma del dizionario, base 起き
- 決める "decidere" forma del dizionario, base 決め
Alcuni verbi costituiscono eccezione e non seguono la regola, come ad esempio il verbo "ritornare" 帰る appartiene alla serie dei verbi a 5 basi che troviamo di seguito.
Ora possiamo aggiungere tutti i suffissi che vogliamo alla base ottenuta. Qui di seguito trattiamo tutti quelli relativi al suffisso "masu":
- masu (ます) forma il presente e futuro affermativo
- masen (ません) forma il negativo presente e futuro
- mashita (ました) forma il passato affermativo
- masen deshita (ませんでした) forma il passato negativo
- mashō (ましょう) forma invece l'esortativo
Mangio.
Non mangio.
Ho mangiato.
Non ho mangiato.
Mangiamo!
Il verbo giapponese non viene coniugato secondo la persona, quindi ogni forma può avere come soggetto io, tu, noi, loro a seconda della situazione e del contesto
Verbi 五段 a 5 basi
Questa categoria di verbi costituisce la maggior parte dei verbi giapponesi. Non spaventiamoci dal numero 5 delle basi, si ricavano in maniera molto semplice.
Questi verbi vengono anche chiamati anche verbi in う, finiscono tutti con il simboli Hiragana appartenenti alla colonna う:
- 書く "scrivere" sillaba く
- 読む "leggere" sillaba finale む
- 泳ぐ "nuotare" sillaba finale ぐ
Le 5 basi si ottengono sostituendo la sillaba finale seguendo le 5 sillabe dello hiragana: あいうえお, かきくけこ, さしすせそ e così via.
- 書か base in "a" o B1
- 書き base in i "o" B2
- 書く base in "u" del dizionario o B3
- 書け base in "e" o B4
- 書こ base in "o" o B5
La forma in "masu" si abbina alla base in "i" o B2
Scrivo.
Non scrivo.
Ho scritto.
Non ho scritto.
Scriviamo!
Verbi irregolari
Vi sono poi dei verbi che non seguono le regole indicate, costituiscono eccezione, sono numericamente limitati e formano il terzo gruppo:
- する "fare" forma del dizionario; la sua base unica è し
- 来る "venire" forma del dizionario, la sua base unica è 来, き
Esempi basi verbali per forma in "masu"
Proviamo ora a formulare delle brevi frasi partendo dal verbo nella sua forma del dizionario, anche chiamata base in "u" o B3.
寝る - Dormire
Verbo regolare che termina in "eru", quindi della categoria 一段.
寝る la sua base unica diventa 寝.
Vado a dormire.
10時に寝ます。
Vado a dormire alle 10.
A che ora vai a dormire?
Ho dormito profondamente.
する - Fare
する verbo "fare" a base unica し.
Il verbo suru è molto utilizzato nella forma "composti di suru" che prevedono un sostantivo + il verbo suru:
- 電話する fare una telefonata, telefonare
- 買物する fare spese
- 掃除する fare pulizie
- 勉強する studiare
Ho telefonato ad un amico.
Ieri non ho fatto la spesa.
友達と一緒に勉強します。
Studio con un amico.
部屋を掃除します。
Pulisco la stanza.
聞く - Ascoltare
Verbo della serie 五段 a 5 basi; delle cinque basi scegliamo la basi in "i" o B2 che si usa con i verbi in "masu".
聞く forma del dizionario, la sua base diventa 聞き.
ラジオを聞きます。
Ascolto la radio.
人の話を聞きません。
Non ascolto i discorsi degli altri
ニュースを聞きませんでしたか。
Non hai sentito la notizia?
Nella frase precedente è stata usata la forma interrogativa negativa.
Una nota alla risposta:
- Se diciamo
sì!
はい, confermiamo quello che la persona ha espresso nella domanda: "sì giusto, non l'ho sentita": はい、聞きませんでした。 - Se rispondiamo
no!
いいえ, ribaltiamo quello che ci è stato chiesto: "no ti sbagli, l'ho sentita": いいえ、聞きましたよ!
出る - Uscire
Il verbo termina in "eru" e appartiene quindi alla prima categoria, i verbi a base unica. 出る forma piana del dizionario, la sua base unica diventa 出.
仕事の日は朝8時に家を出ます。
Nei giorni di lavoro, esco di casa alle 8 del mattino.
In questo post abbiamo visto la forma in "masu", quando si usa e come funziona. Nei prossimi post vedremo le altre forme, per imparare come si formano e in quali contesti è meglio utilizzarle.
A presto.